Gira che ti gira, la colazione per noi italiani rimane sempre lei.
- Calda.
- Buona.
- Dolce.
E soprattutto, veloce da preparare.
Il punto è: come fare a non ricadere prima o dopo sulle solite gocce al cioccolato inzuppate nel latte?
Diciamocelo! Da quando hanno iniziato a dirci che alla dieta le fette biscottate con marmellata non servono proprio, anzi fanno ancora più danno, ci hanno proprio atterrato 🙇♀️
Prima in qualche modo ci sembrava di sapere come fare.
Il jeans non si allaccia? Ho esagerato con le feste? Qualche giorno a fette biscottate e tisana e via: il buon proposito ha inizio. Ma ora?
Ora c’è da fare i conti con:
- Gli zuccheri nascosti.
- I cereali integrali.
- L’indice glicemico.
- L’infiammazione cellulare.
- Il cortisolo.
Se non sapessimo che anche mangiare una mela non va più bene per gli stessi identici motivi 😳, ci pianteremo una pianta in salotto per far tacere tutti una volta per sempre!
Ma perché? Dove sta il problema di questa nostra colazione?
Il problema sta proprio lì, nel fatto di essere colazione 🤦♀️
Si inizia la giornata e se “buona” deve essere, “buona” è meglio che sia. E qui non si intende buona di gusto, bensì di salute. Perché è cosi che si guadagna il giusto peso: stando bene.
E quindi? Che si fa?
Che si chiami in un modo o in un’altro a seconda della nuova moda del momento, la scienza oggi è d’accordo su una cosa: la colazione è tra i pasti più importante della giornata!
Colazione da re, pranzo da principe e cena da povero, ricordi? Il punto è che iniziamo a non capirci più niente di che cosa voglia dire questo “da re”. Figurarsi il principe e il povero 😂
Nel tempo ho imparato che quando le cose si complicano, lo fanno perché non guardo alle cose come stanno. Capita anche a te?
Se guardo al corpo è lui che mi dice sempre come stanno le cose. La sua virtù infatti è sempre la stessa: dire la verità.
In questo caso è un pochino meno impietoso di quando ci mostra la pancetta 😜
Come ho avuto modo di approfondire spesso in Mamy School, secondo l’orologio biologico il nostro organismo è pronto alla colazione tra le 6.00 e le 9.30 del mattino. È qui che si gioca il lasso di tempo per quel pasto da re.
A volerlo guardare, l’orario migliore è entro le 8.00.
Perché?
Perché è il momento di picco del cortisolo.
Hai capito bene. Il famoso ormone dello stress. Quello che nuove mode dedicate al fitness iniziano a dire essere il deputato numero uno dell’insuccesso del troppo sport sulla silhouette.
Ma come? L’orario migliore per mangiare un pasto da re è quando c’è lui? 😳
Già. Il nostro corpo non mente.
Gli ormoni cortisonici sono normalmente prodotti dalle ghiandole surrenali nella prima fase della giornata (diciamo fino alle 15.00!). Il motivo è molto semplice. La loro funzione primaria è quella di sostenere il corpo nel suo processo energetico.
Più precisamente, nel caso del cortisolo, il suo ruolo principe è quello di mantenere sotto controllo i livelli di zucchero nel sangue.
Ah ah!
Il cortisolo odia i cali glicemici, esattamente come li odiamo noi.
E ci sta! Lui ci vuole energici, scattanti, pronta ad andarci a prendere la vita che vogliamo. Tutta quanta.
Quindi che fa? Se lo zucchero, pane quotidiano delle nostre cellule, inizia a scarseggiare, va a prenderselo dai grassi e dalle proteine. E se queste non sono disponibili lì sul momento, le va a recuperare dai muscoli, sede di stoccaggio prevalente delle nostre scorte di glucosio.
Perché questo non avvenga e il nostro tono muscolare così come la nostra salute in generale non sia alterata, la Natura ha previsto una cosa molto semplice e di fatto davvero buona: LA COLAZIONE!
Ovvero, il nostro pasto da re.
Cosa accade dopo colazione? Il pacreas inizia a produrre insulina. Come una chiave che entra nella serratura per aprire la porta d’ingresso, così l’insulina è la chiave d’ingresso del glucosio nelle cellule. Il suo intervento è fondamentale per apportare energia.
Entrando nelle cellule, tuttavia, il glucosio inizierà a scarseggiare nel sangue. E questo porterà in allarme al cortisolo. Che inizierà il suo lavoro sui grassi e sulle proteine.
Pensate dunque cosa può accadere se, nell’ora di massima attivazione naturale del cortisolo, noi ingeriamo zuccheri o carboidrati a lento rilascio come i cereali integrali o frutta?
Il processo sarà una pompa continua di energia al nostro corpo. Ma solo se ai carboidrati a lento rilascio mangiamo anche proteine e grassi sani!
Perché?
Perché otterremo quella che i nostri nonni definivano colazione da re: mangio “tanto”, ovvero il giusto per me, per avere energia nel lungo tempo, senza depositare grasso dove non voglio (viene usato dal cortisolo subito) e senza intaccare i muscoli.
I quali, liberi di spendere energia ed essere rigenerati dall’apporto proteico corretto sul momento, saranno attivi, tonici e per nulla contrari al rilascio del peso in eccesso. Tanto, l’indomani mattina tutto tornerà a funzionare a dovere perché tutto sarà di nuovo disponibile e nelle giuste quantità. Non c’è bisogno di fare le scortese per l’inverno 😜
Ecco spiegato il diktat di tante mode.
- Carboidrati integrali
- Grassi salutari
- Proteine di qualità.
Tutto in una sola colazione. È così che non si ingrassa, ci si occupa della nostra salute e si sta bene nel mondo. Pronte a vivere la giornata, quella più bella che ci sia 💃 🕺
E adesso, la vuoi la ricetta del mio porridge al forno che insegno in Mamy School? 😜
Ingredienti:
- 100gr di banana schiacciata
- Un goccio di limone
- 100gr di fiocchi di aveva integrali
- 50gr di latte di avena
- 10gr di sciroppo d’agave o miele
- 20g di crema di nocciole
Schiaccia la banana. Lasciala annerire un attimo e poi spremici sopra un po’ di limone. Questo procedimento farà sì che la tua banana si trasformi in un ottimo introito proteico. Aggiungi i cerali di avena integrali, che sono anche un ottimo spazzino del nostro intestino grazie alla loro fibra molto particolare che li rende perfetti come carboidrato a lento rilascio. Aggiungi un latte vegetale (io utilizzo quello di avena perché si è dimostrato il meno infiammatorio e meno zuccherino). Del miele o sciroppo d’agave. E la crema di nocciole, la mia preferita.
Tutto insieme in un contenitore per forno. E gnam.
Buona colazione da re 😋